Evento Gran prix della solidarietà, anno record. Raccolti 38mila euro per la lotta alla paraplegia

Testata: Il Giorno.

Paullo. Trentottomila euro per combattere la paraplegia: questo il “monte premi” del Grand prix della solidarietà, l’appuntamento annuale del Club Clay Regazzoni al Canadi. nella scorsa edizione i fondi raccolti sono andati a Michele Spinelli, ricercatore del Maggiore di Milano, al Centro rieducazione di Mozzo, a don Beppe Tagariello del Centro di Montecatone (Imola), a Loredana Grossi, paraplegica della Comunità Montana di Roncola. (L.A.)

 

 

Archiviata con successo la sedicesima edizione del Gran Premio della Solidarietà

Gran Premio della Solidarietà, edizione numero 16. È archiviata nella casella dei successi l’ultima edizione della manifestazione benefica organizzata dal Club col patrocinio della famiglia del grande Campione Clay Regazzoni.

Al ristorante Canadi di Spino d’Adda nella serata del 28 novembre erano presenti 300 persone animate dalla presenza di Claudia Peroni, noto volto televisivo. Tra gli ospiti vanno ricordati: Bruno Giacomelli (ex pilota), Manuel Poggiali (motociclista), Stefano Rumi, Giancarlo Minardi (ex costruttore di auto di formula 1 e grande sostenitore delle iniziative dell’associazione); presenti, naturalmente, anche Gian Maria e Alessia Regazzoni.

Il momento più importante della serata è stato quello della consegna dei proventi raccolti durante le iniziative dell’anno corrente e dell’asta benefica che si è tenuta durante la serata (tra gli oggetti va ricordata la tuta autografa del pilota della Toro Rosso Buemi): i beneficiari sono stati Michele Spinelli (reparto di paraplegia dell’Ospedale Maggiore – Niguarda di Milano), il Centro di Rieducazione di Mozzo (Bergamo), don Beppe Tagariello del Centro di Montecatone (Imola) e la paraplegica Loredana Grossi.

 

 

La tuta della “Toro Rosso” e 300 presenti: che successo il Grand Prix della solidarietà

Testata: Il Cittadino.

Il tifo automobilistico solidale. Questa la miglior definizione uscita dalla sedicesima edizione del “Grand Prix della Solidarietà”, la gloriosa festa di fine stagione organizzata dal Club Clay Regazzoni al “Canadi” di Spino d’Adda per assegnare i contributi alle istituzioni che si occupano di lotta alla paraplegia. Oltre trecento gli appassionati dei motori presenti in sala, sotto l’attenta regìa di Giacomo Tansini, della conduttrice Claudia Peroni, volto televisivo di “Italia Uno”, con un “parterre” davvero invidiabile (l’ex pilota Bruno Giacomelli, il centauro Manuel Poggiali, Giancarlo Minardi ed una lunga teoria di personaggi noti ai box delle gare di Formula Uno, oltre naturalmente a Gian Maria ed Alessia, i due figli di Clay Regazzoni che hanno ricevuto in eredità il compito di “spalleggiare” il club paullese nella battaglia civile contro la paraplegia).Un evento sublime, all’apice del quale sono stati assegnati contributi per ben 38 mila euro, il frutto delle iniziative promosse dal sodalizio nel corso dell’anno, destinatari Michele Spinelli del reparto di paraplegia dell’Ospedale Maggiore (Niguarda) di Milano, il Centro di Rieducazione di Mozzo (Bergamo), don Beppe Tagariello del Centro di Montecatone (Imola) e Loredana Grossi, una paraplegica per lotta per uscire dalla sua condizione clinica e che si appoggia alla Comunità Montana di Roncola (Bergamo).Difficile non rimanere colpiti da così tanta voglia di solidarietà espressa nel mondo roboante dei grandi motori. Il lascito di Clay Regazzoni è preciso: lottare con ogni mezzo per rivolvere i problemi della paraplegia. Ed il club che porta il suo nome ne ha fatto una questione di stile: lavorare per coltivare la passione dei motori con l’occhio rivolto alla paraplegia. Un concetto molto caro anche al presidente don Gigi Avanti, parroco di Cadilana, grande appassionato di motori, che ha parlato nel corso della festa assegnando ai personaggi il famoso “Casco d’Oro”, simbolo dell’evento. Tra i partecipanti, anche Stefano Rumi, grande amico di Giacomo Tansini che molto fa per aiutare la causa. Il pilota della scuderia “Toro Rosso”, Buemi, ha inviato come omaggio alla festa, tramite Carlo Ghezzi, la sua tuta autografata, pezzo forte dell’asta che ha concluso il Grand Prix della solidarietà fruttando altri euro per la paraplegia e per i suoi malati. (Gian Rubitielli)

 

 

Stasera il “Grand Prix della Solidarietà” alla memoria del pilota Clay Regazzoni

Testata: Il Cittadino.

È confermata per questa sera, con inizio alle ore 20, la sedicesima edizione del celebrato “Grand Prix della Solidarietà”, la grande festa di fine anno del Club Clay Regazzoni, che si svolgerà per la terza volta senza la presenza dell’indimenticabile campione ticinese, prematuramente scomparso. L’evento si terrà, come sempre, nei capienti locali del “Canadi”, appena al di là del ponte sull’Adda in territorio di Spino. Per l’occasione, la dirigenza del sodalizio assegnerà i contributi raccolti nelle varie manifestazioni promosse nel corso dell’anno a favore degli istituti di ricerca sulla paraplegia. Proprio la ricerca è il tema che sta maggiormente a cuore del popolare sodalizio, che raduna centinaia e centinaia di appassionati dell’automobilismo. Faranno gli onori di casa il presidente don Gigi Avanti ed il dirigente “tuttofare” Giacomo Tansini. Dal primo pomeriggio di sabato verrà inoltre esposta all’ingresso del “Canadi” una vettura di Formula Uno a disposizione di tutti coloro che intendono farsi immortalare sul bolide. Alle ore 20 avrà inizio la bella rimpatriata, presentata da Claudia Peroni, conduttrice televisiva di Italia Uno, in collaborazione con Giacomo Tansini. Molti, come sempre, gli ospiti d’onore, tra cui il due volte campione del mondo di motociclismo Manuel Poggiali, un celebrato pilota di Formula Uno degli anni Novanta ed un suo collega in attività nella corrente stagione (i loro nomi però sono al momento ancora “top secret” e saranno la vera sorpresa della serata). Questa sera, al pilota ancora in attività verrà consegnato il “Casco d’Oro” in memoria di Clay Regazzoni, una sorta di viatico per la sua futura carriera. A consegnarlo saranno Gian Maria Regazzoni ed Alessia Regazzoni, i due figli del compianto campione ed ospiti d’eccezione dell’evento. Alla serata di festa non mancheranno altri famosi piloti del calibro di Thomas Biagi, Matteo Bobbi, Ivan Capelli e Giancarlo Minardi. A ricevere i contributi del club saranno il dottor Michele Spinelli dell’ospedale di Niguarda, il Centro Recupero Paraplegici di Mozzo (Bergamo), il Centro di Montecatone (Imola), personalmente don Beppe Tasariello, più una paraplegica bergamasca ospite della comunità montana di Roncola. Si è ancora in tempo per partecipare alla festa.

 

 

16° Gran Premio della Solidarietà

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