Cremasco. Club Clay Regazzoni, l’anno del 30 apre nella nuova sede. Domani l’inaugurazione

Testata: Il Nuovo Torrazzo

Giornata speciale quella di domani, domenica 17 marzo, per il “Club Clay Regazzoni – Aiutiamo la paraplegia Onlus”: verrà infatti inaugurata la nuova sede di Lodi, presso l’oratorio San Bernardo. Una nuova casa che domenica 17 marzo sarà aperta al pubblico con un ricco programma di eventi inaugurali. Il festivo prenderà avvio alle ore 11 con la santa Messa celebrata dal presidente del sodalizio don Luigi Avanti. A seguire, la cerimonia: il taglio del nastro e la benedizione di sede, museo e magazzino cui assisterà anche un testimoniai d’eccezione appartenente al mondo motoristico. Il nome è tenuto in gran segreto dal Consiglio direttivo, desideroso di confezionare una bella sorpresa a chi parteciperà all’evento. Quindi un ricco buffet per tutti. Nel pomeriggio si potrà visitare l’esposizione permanente con oggetti e curiosità del mondo delle corse e della Formula 1. Ad accogliee i visitatori, oltre al presidente e al fondatore/presidente onora-rio Giacomo Tansini, saranno i membri del direttivo: Gian Carlo Minardi, Giovanni Secchi, Francesca Codazzi, Alberto Maletti, Franco Germani, Marco De Santis, Melissa Lanzi, Simone Mussi e i fotografi ufficiali del club Marco Tortoli e Franca Innocenti.

Raccontando la storia del club si deve tornare al 2 luglio 1994, quasi 30 anni fa, quando nacque il sodalizio su iniziativa di Giacomo Tansini e del campione svizzero di Formula 1 Clay Regazzoni. “L’obiettivo era ben chiaro – ricorda lo stesso Tansini raccogliere fondi da destinare alla ricerca sulla paraplegia o al supporto di persone che ne sono affette. Il nostro è l’unico club al mondo autorizzato a
portare il nome del pilota’: Scopi statutari ampiamente raggiunti in queste tre decadi con oltre un milione e centomila euro raccol-ti e donati, tra l’altro e soprattutto, all’Unità spinale unipolare Ospedale Niguarda di Milano diretta dal dottor Michele Spinelli, all’Associazione Disabili Bergamaschi diretta dal dottor Giulio Molinero e alla Casa dell’Accoglienza Anna Guglielmi di Montecatone diretta dalla dottoressa Anna Gasperini.

Il Club Clay ha avuto sede fissa dal 1996 presso l’oratorio di Cadilana, frazione di Corte Palasio, ospite di don Luigi. Con il ‘prete da corsa, come è stato ribattezzato, Tansini, Regazzoni e lo staff hanno organizzato negli anni tante manifestazioni. Nel 2006 la scomparsa del mitico Clay in un incidente stradale ha messo a dura prova gli amici del suo club che hanno stretto i denti per superare il dolore e rilanciare quell’impegno in memoria dell’asso del volante. Il team è diventato sempre più grande e forte, è cresciuto sull’asse Castelleone-Paullo e nel 2022 ha cambiato sede spostandosi a Lodi, presso l’oratorio San Bernardo. Sede che domani sarà inaugurata. Ospiti d’eccezione l’ex pilota Ferrari Ivan Capelli e Stefano Rumi.

Tib

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