L’ultima visita in luglio per aiutare i paraplegici

Testata: La Provincia Pavese.

MONTESCANO. Paraplegico lui stesso, dopo un terribile incidente in Formula 1, Clay Regazzoni aveva combattuto una dura battaglia a sostegno di chi era nelle sue stesse condizioni. Una battaglia che lo aveva condotto anche a Montescano, come testimonial dell’associazione a lui intitolata. Il grande ex pilota della Ferrari era intervenuto, insieme al campione stradellino di motociclismo Carluccio Prati, e a Barbara Sommovigo Casale che, con «Music ad Wine» aveva promosso l’evento, all’incontro promosso al Wine Bar di La Versa, nell’ambito del «Pinot nero in rassegna» 2006. Nel piazzale, una ventina di fiammanti «Rosse». Era sabato 1 luglio, l’asso svizzero della velocità era stato accolto dal presidente di La Versa, Giancarlo Vitali e dal direttore generale, Francesco Cervetti, oltre che da don Luigi Avati, vicepresidente regionale del club «Clay Regazzoni».

 

 

 

 

 

 

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