Club Regazzoni, un premio meritato

Testata: Il Cittadino.

Un importante premio internazionale dedicato alla memoria di Clay Regazzoni è stato ritirato dall’omonimo club lodigiano impegnato nell’aiutare la lotta per combattere la paraplegia. La cerimonia è avvenuta nella prestigiosa «Sala Melli» di via Palestro a Milano ed è stata organizzata dalla Società Svizzera diMilano. Si tratta del Premio Internazionale «Myrta Gabardi» con il quale si intende onorare la memoria dell’indimenticabile campione ticinese della Formula Uno che ha voluto legare il suo nome al Lodigiano attraverso la attività del «Club ClayRegazzoni» che raggruppa centinaia e centinaia di appassionati del grande motorismo e che da ventidue anni raccoglie fondi per combattere appunto la paraplegia.Regazzoni era famoso in tutto ilmondo ed ha colpito la fantasia di tutti anche la sua straordinaria capacità di reagire alla sfortuna di essere diventato un paraplegico.Aritirare il premio è stato Giacomo Tansini, fondatore del sodalizio paullese. Il quale premio è stato voluto dai genitori di MyrtaGabardi, giovane donna scomparsa prematuramente, dopo essere stata impegnata con tutte le sue forze nel campo sociale. Il premio viene dedicato ogni anni ad artisti del canto, concertisti, scrittori, giornalisti, testate radiofoniche e di carta stampata che si sono distinti nei vari campi culturali e sociali. Al settimo cielo Giacomo Tansini: «un riconoscimento che gratifica la pluriennale attività del nostro club a favore della lotta contro la paraplegia»

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